La tecnologia odierna permette di realizzare vetri molto resistenti mantenendo allo stesso tempo la lucentezza e la trasparenza classiche del vetro convenzionale. Il vetro temprato è uno di questi vetri. Ma come vedremo di seguito, il processo che porta alla creazione di questa tipologia di vetro, oltre a garantire al vetro la sua straordinaria resistenza può comportare anche alcune controindicazioni, tra cui l’anisotropia. 

Il trattamento termico o tempra è il procedimento da cui viene realizzato l’omonimo tipo di vetro che può vantare una resistenza meccanica e termica fino a quattro volte maggiore rispetto al vetro convenzionale.

 

La lastra di vetro prescelta per essere sottoposta alla tempra, scorrendo su dei rulli, viene introdotta in un forno e riscaldata alla temperatura di circa 640-660°C per poi essere rapidamente raffreddata da getti d’aria. Questa rapido sbalzo di temperatura in una prima fase consente di raffreddare solo gli strati superficiali, causandone il tensionamento, per poi raffreddare la parte centrale solo in un secondo momento. Il risultato di questo processo è la creazione di tensioni nel vetro stesso con le superfici in compressione e l’interno in trazione. 

Queste differenti tensionature presenti tra la superficie e il centro rappresentano il fondamento grazie al quale il vetro temprato arriva ad avere una più elevata resistenza meccanica e termica. 

Questo processo però (al presentarsi di determinate condizioni di lucentezza e da particolari punti di osservazione) può influire sull’estetica del vetro stesso ottenendo il fenomeno dell'Anisotropia, responsabile della creazione sulla superficie del vetro di quelle che in gergo vengono chiamate "ombre".

Cos’è l’anisotropia

L’anisotropia è la responsabile principale dell’apparizione sul vetro temprato di tali ombre.  Questo avviene perchè le differenti tensioni presenti nel vetro producono un effetto birifrangente visibile alla luce polarizzata. La polarizzazione della luce dipende dalle condizioni atmosferiche e dall’angolazione del sole. L’effetto birifrangente è più evidente se visto con una forte angolazione solare o con lenti polarizzate. Riteniamo però doveroso precisare che questa casistica è dovuta essenzialmente al trattamento termico (la tempra) e non costituisce quindi un difetto connaturato del vetro. 

Il consiglio è quello di installare vetrate affidabili in grado di controllare il processo di tempra, vedi qui (https://it.saint-gobain-building-glass.com/it/easypro)

Nel caso però l'anisotropia si verifichi è possibile controllarla con l'aiuto di prodotti appositi dedicati come Easy Pro (https://it.saint-gobain-building-glass.com/it/easypro).

Altre deformazioni ottiche 

L’anisotropia non è l’unica alterazione che è possibile riscontrare sui vetri. Infatti, oltre alle deformazioni causate dal trattamento termico del vetro, esistono anche altre due diverse tipologie: 

• Sistemi di posa: in questo caso le deformazioni si possono verificare se i bordi del vetro sono eccessivamente compressi o il telaio risulta essere irregolare.
• Variazione della pressione o della temperatura dell’aria o del gas contenuto nell'intercapedine della vetrata isolante.  Si verificano nelle vetrate isolanti dove le due lastre di vetro sono separate da una intercapedine, contenente aria secca o gas, e sigillata ermeticamente alla temperatura e pressione registrate al momento di fabbricazione. In caso di cambiamenti atmosferici (pressione o temperatura) o di installazione in un luogo posto ad un'altitudine diversa di quella in cui sono state realizzati i vetrocamera,  il volume all’interno dell’intercapedine può aumentare o diminuire radicalmente portando alla conseguente distorsione delle lastre di vetro.

A differenza del fenomeno dell'anisotropia, queste ultime due deformazioni del vetrocamera, sono eliminabili con un'accurata progettazione del vetrocamera: installando per esempio delle valvole altimetriche all'interno delle canaline oppure utilizzando i corretti fermavetro all'interno delle ante (in modo da eliminare l'eccessiva compressione dei bordi) e posando i vetri seguendo il verso con il quale sono stati temprati.

In Saint-Gobain siamo esperti di vetro, se sei interessato ad approfondire l’argomento mettiti in contatto con i nostri specialisti per una consulenza su misura dove potremmo rispondere a tutte le tue esigenze!

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